Nodame Cantabile, di Tomoko Ninomiya (Star Comics)

DoctorDoom 3 chiede"Quali sono le opere e/o gli autori che vorreste pubblicare in italia ? E intendo non quali siano nel mirino della Star Comics e di Kappa Edizioni, ma anche (o solo) quelli che per un motivo o per l'altro in italia ritenete non avrebbero sufficienti vendite.

Insomma titoli e autori molto jap e poco digeribili dal nostro mercato ma che meriterebbero di essere letti vuoi per qualità, originalità, ecc..."

Una di queste è sicuramente Nodame Cantabile, ma ci sono decine e decine di titoli che oggi, con la saturazione del manga-mercato in Italia, non avrebbero modo di emergere minimamente. Le edicole riescono a vendere molto bene quasi solo il materiale legato a serie televisive (in corso) e film (blockbuster), lasciando l’arduo compito di diffondere i prodotti più innovativi alle super-sature fumetterie, che ormai non hanno più abbastanza spazio per esporre la mole di albi che esce ogni mese. Se ogni editore pubblicasse quattro o cinque mensili in meno, staremmo tutti meglio. Ma a pubblicare meno serie, perdi spazio e visibilità – oltre che forza sul piano distributivo – e così ti ritrovi a morderti la coda da solo come un cane rognoso. Quindi, tutti restano con l’attuale volume di mensili, mentre nel frattempo altri editori collassano, e altri nuovi nascono. E’ la (triste) legge della giungla editoriale, che ci vuoi fare?

Più che “opere e/o autori” nel dettaglio, ci sarebbero alcuni piccoli editori giapponesi da tenere d’occhio, perché lasciano i loro autori molto più liberi di agire: magari ne risente la periodicità di uscita dei volumi in patria, ma proprio grazie a questo nascono piccoli capolavori che potrebbero davvero portare una ventata d’aria fresca… se solo ci fosse ancora la voglia di leggere “veramente”. Evito l’elenco: sarebbe lungo e penoso. Per cui, ogni qualvolta riusciremo a proporre uno di questi titoli, lo faremo donchisciottescamente, per amore nei confronti del fumetto in generale, sapendo già di perderci in partenza: e per questa ragione, ne proporremo ovviamente pochi, cercando di recuperare gli eventuali danni pubblicando in contemporanea due titoli ‘popolari’: uno per recuperare le perdite del manga bello-innovativo-invendibile, l’altra per permettere a tutti coloro che lavorano nella casa editrice di portare a casa uno stipendio a fine mese.