bakaneko |
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| Allora... lo ripeto. Hanakimi e Beck sono stati 'interrotti' perché la distribuzione fumetteria era andata benissimo, mentre quella edicola malissimo, il che significa che ci sono stati grossi problemi a livello di diffusione del prodotto. Così abbiamo cambiato distributore. Il quale - visto che entrambe le serie erano all'inizio - ci ha consigliato di ripartire daccapo con la diffusione. Logico: se nel mio paesino non ho trovato i primi numeri di una serie, certo non comincio ad acquistarla dal terzo o dal quarto volume. La questione è quindi prettamente commerciale, perché ribadisco che Dynit non è un'associazione senza scopo di lucro, ma un'azienda che se non monetizza chiude. Specifico - per tutti quelli che insistono a domandare per quale ragione la serializzazione non sia proseguita almeno in fumetteria: per mantenere più o meno stabili i prezzi di copertina garantiti finora, è necessario stampare grossi quantitativi, nell'ordine di qualche decina di migliaia di copie. Proseguendo a serializzare solo in distribuzione, avremmo dovuto: 1) o stampare meno copie, aumentando notevolmente il prezzo di copertina; 2) o stampare l'intera tiratura, ma dovendo stoccarla si sarebbe comunque verificato il suddetto aumento del prezzo di copertina, perché affittare magazzini così enormi costa, e pure molto. Se avete bisogno di altre spiegazioni, domandate pure. In ogni caso, al di là del discorso vendite, ci sembrava cosa buona e giusta che i manga Dynit si diffondessero in tutt'Italia piuttosto che in qualche regione soltanto, premesso poi che non in tutte le citrtà ci sono le fumetterie. E' a quel punto che per un lettore diventa importante il discorso edicola. Ciao.
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