CITAZIONE (nymeria @ 10/12/2010, 15:45)
La differenza è di un solo centimetro ^^''
Un centimetro non è poi così poco, però: in proporzione, se un volume shojo standard è un 11x17, e un bunko è 10,5x15,
è comunque un 15% in meno... i testi diventano molto più fitti e a risentirne un pochino, secondo me, oltre alla bellezza della tavola, è anche la leggibilità.
CITAZIONE
Preferisco i bunko perchè la carta è migliore come qualità ed in genere sono edizioni riviste/corrette con cover alternative e la possibilità di pagine a colori...insomma se devo prendere una seconda versione di un titolo che ho già deve essere migliorativa, sennò tanto vale che mi tengo la prima XD XD
I bunko giapponesi che ho nella mia collezione hanno praticamente tutti delle copertine orribili rispetto a quelle dei tankobon! E non sempre è presente la pagina a colori
E' vero, la carta è bella, a volte patinata e di un bel bianco, ma non è detto che un editore italiano che voglia tentare i bunko decida di seguire questa scelta, purtroppo.
CITAZIONE
Inoltre (ma questo è un discorso che si può applicare solo all'Italia) preferisco i bunko perchè se fai il prezzo di un bunko (7€?) moltiplicato per i volumi, il totale sarà sempre minore del prezzo del takobon (5,90€?) per il doppio dei volumi! XD XD Mere questioni economiche
Penso che in giappone il prezzo del bunko può essere inferiore anche perché - a parte eventuali revisioni che però più spesso confluiscono in una edizione kanzenban, e non nel bunko - si tratta di materiali già pubblicati, e non lavorati ex novo, cioè senza grandi costi aggiuntivi. Nel caso di una pubblicazione "bunko" italiana, l'editore si troverebbe a dover lavorare mensilmente o bimestralmente volumi di circa
400 pagine, e non le classiche 190-200....
Credo che questo discorso sia interessantissimo, ma probabilmente non è il topic adatto...
Per tornare a
GOEN, su Mega di questo mese trovate una piccola
preview di Lady!! (Milly un giorno dopo l'altro)
ciaoo!