Ann è Ann, Ann wa Ann di Yumiko Igarashi (GP Publishing)

adoro il tratto della Yumiko, che poi ovviamente non si può dimenticare Georgie e Anna dai capelli rossi...mi spiace soltanto che l'anime di quest'ultimo non abbia mantenuto il tratto originale
Ann è Ann un pochetto mi ha deluso non so perchè il tratto è il solito eccezionale ma la storia perde un pò non che lo disdegni ma non mi ha entusiasmato, forse mi aspettavo un pò più di carattere e di vicende profonde invece mi sembra tanto superficiale come se fosse una bozza..ma forse è solo un'impressione mia

Letto anche in secondo volume, se possibile ancora più noioso del primo ç___ç Lo dico con vero rammarico perchè i disegni della Igarashi mi piacciono davvero tanto e lei riesce ad adattarli bene ad ogni storia, ma decisamente come sceneggiatrice è pessima.

Sostanzialmente in questo volume ho ritrovato gli stessi difetti del primo. Ancora una volta l'andamento è altalenante, con frequenti cambi di scena, personaggi e registro che non permettono al lettore di "stabilizzarsi" e quindi apprezzare fino in fondo i vari passaggi. E' come una giostra che continua a girare e ti stordisce.

Immancabile poi il dramma finale



Da fan della Igarashi sono contenta di avere avuto la possibilità di leggere anche quest'opera, ma decisamente lei rimarrà nella storia per tutt'altro.