Caro Fratello, Oniisama e... di Riyoko Ikeda (Star Comics)

Riesumando questo vecchio topic non pensavo di attirare tante persone!

cmq, io continuo a trovarlo affrettato, ma sono gusti..in genere non amo le storie di 4-5 volumi, quindi mangari sono anche io preziosa!

per le tavole libere e non costrette in linea generale sono d'accordo, però complice anche la pessima edizione (in alcune pagine ho i baloon tagliati) trovo il tutto troppo dispersivo e confusionario.

Per l'anime avevo visto alcune immegini nel sito di SL e effettiamente avevo notato, un tratto diverso, più moderno che mi ricorda l'ultima serie di Glass no kamen...cmq per me rimarrà un sogno, e anche se i manga sono sempre più accurati vorrei togliermi lo sfizio.

Beh di un buon manga se ne parla sempre che volentieri !


ovviamente ed è giusto e normale che sia così


Fai bene, se riesci toglietelo, ci sono delle scene molto belle che personalmente a me hanno colpito molto, alcune volte Dezaki tende ad esagerare, ma è interessante vedere come è stata interpretata da lui la storia dell Ikeda, tra l altro lei ne rimase soddisfatta! E poi il fatto che da un certo punto prense una strada tutta sua ti permette di guardarla anch econ la voglia di scoprire come procede e non solo come ha costruito e dato vita alle pagine del manga.

[OT]se non sbaglio gli autori del character design dell'anime di Caro Fratello sono gli stessi che hanno riproposto una 'nuova versione' de Il Grande Sogno di Maya e di Jenny la Tennista[/OT]

Sicuramente sono di ottima qualità, addirittura il tratto viene ammorbidito rispetto a quello del manga.. ma i vecchi character design a mio avviso sono ECCELSI

Era tra i manga che avrei voluto leggere da molto tempo, quindi quando ho visto in libreria il primo volume della nuova edizione non ho saputo resistere. Il primo tomo mi ha un po’ delusa, ma il secondo mi è piaciuto molto. Ho ritrovato il modo di narrare quel tipo di rapporti morbosi che già avevo “apprezzato” nell’anime. Mi sarebbe piaciuto che l’autrice si fosse soffermata di più sul personaggio di Rei, ma d’altronde è già stata brava a mettere tutte quelle cose in soli due volumi. La morte di Rei è passata un pò in secondo piano per mè mentre leggevo, dato che già sapevo che sarebbe accaduto, e quindi ho finito per concentrarmi di più sugli avvenimenti che si susseguono subito dopo (di cui non mi ricordavo dalla visione dell'anime). La morte di Kaoru ho trovato che ci poteva anche stare nel finale (visto l’atmosfera del manga) anche se mi ha piuttosto sorpresa, pensavo che le sarebbe toccata una sorte migliore.