nymeria |
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| Avevo letto di questa cosa sul Corriere della Sera, ma non sono andata ad approfondire leggendoli. Tra l'altro sempre sul Corriere leggevo che in America è scoppiata un po' la polemica, non per il fatto che i messaggi privati siano stati messi in rete ma per il fatto che, evidentemente, CITAZIONE ancora dei provvedimenti conseguenti proprio all'11 settembre esisteva già un'organizzazione, probabilmente governativa, che si preoccupava di monitorare intercettare e archiviare i messaggi di una vasta area di dipendenti pubblici, dal Pentagono alla polizia di New York. Per il fatto di metterli in rete francamente non capisco...lo troverei un buon metodo per commemorare l'accaduto, per non dimenticare, ma a novembre? E cmq concordo con te, sono tra tanti messaggi "vari" ce ne sono di toccanti e molto privati, preziosi ultimi istanti e ultime parole tra chi si voleva bene. Metterli così a disposizione di tutti, mi pare così indelicato...
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