Marionette, Mou Hitori no Marionette di Chiho Saito (Star Comics)

La bella ed ambiziosa Nanami non si trova alle prese solo con le difficoltà di diventare una brava attrice, ma il suo amore per il bel giovane regista la travolgerà con una drammaticita' inaspettata. Negli 8 tankobon questa storia tocchera' il cuore del lettore e lo porra' davanti a numerosi colpi di scena e situazioni da cuore in gola. Ancora una volta gli ingredienti vincenti sono: amore, mistero, avventura e tanta, tanta suspance.
Anche Nanami, come Kanon Hayashi (protagonista del manga Kanon), è giovanissima, piena di talento e sola al mondo, e, anche in questa storia, e' inevitabile una travolgente storia d’amore tra la ragazza ed il suo mentore, Jin Masayuki, il bellissimo e famoso regista che la prende sotto la sua ala protettrice.
Nanami viene osteggiata in tutto e per tutto dalla bellissima Yukiko Kan, già affermata attrice ed innamoratissima del tenebroso Jin. Ma la rivale non sara' l’unico ostacolo verso la realizzazione dei suoi sogni, il passato di Jin sara' una cosa con la quale Nanami dovra' presto scontrarsi e questo scontro potrebbe distruggere per sempre il suo amore, la sua felicità e la sua vita stessa.
Jin infatti presenta un grave sdoppiamento di personalita' che lo porta a comportarsi in maniera crudele e violenta anche con chi ama. Tutto questo e' dovuto ad un grave incidente che coinvolse Jin e Takeru, suo fratello gemello, durante l’infanzia, nel quale Takeru perse la vita. Divorato dai sensi di colpa, Jin e' solo una marionetta nel corpo della quale si alternano queste due personalita' contrastanti. Ogni volta che a Jin si scioglie il codino che raccoglie i suoi fluenti capelli corvini, la personalità malvagia di Takeru prende il sopravvento e cominciano i problemi.
Riuscira' Nanami a salvare il suo amore? Avra' la forza di lottare per non perdere Jin?
Non vogliamo svelare troppo, in quanto speriamo di poter leggere prossimamente nella nostra lingua anche questo capolavoro dell’autrice.
Abbiamo avuto l’impressione che Chiho Saito si sia divertita un mondo a giocare con questi cambi di personalita' del suo protagonista. Si tratta di una storia veramente complessa e coinvolgente.
Vi basti pensare che quest’opera getta un po’ le basi di tutto ciò che si va' poi a ritrovare nelle sue opere successive.