CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Allora, per quanto riguarda le edizioni, anche io la penso come te. Ma ho partecipato a una riunione con gli editor della Panini e del responsabile del marketing, e vi posso dire che anche loro si sono accorti di queste cose, e per i manga che pubblicheranno in futuro faranno il possibile per rimediare. Tenete cmq presente che loro hanno 2 target: quello dell'edicola, ossia le edizioni più economiche possibili, e quello da fumetteria, dove si punta a una maggiore qualità. Quindi se si parla delle edizioni economiche, non si può cambiarle di molto se non si vuole aumentare anche il prezzo.
Se se ne sono accorti (posso dire finalmente?) non posso essere che la prima a gioirne.
Vorrei però far notare che, per motivi a me
molto oscuri, Host Club come Vampire Knight sono sempre stati titoli da fumetteria, in edicola non ha mai messo piede.
[cioè voglio dire, con il pandemonio Twilight e la prima edizione di MeruPuri esaurita Vampire Knight non ha mai messo piede in edicola, mentre un titolo difficile come Honey & Clover sì... o.o ] Ci tenevo a specificarlo perchè non è un caso se ho citato le edizioni Panini da 5,50€, che essendo quelle da fumetteria dovrebbero essere le più curate. Non mi sarei azzardata a fare paragoni tra le edizioni Panini da edicola (4,30 €, titoli come Peter Pan Syndrome, La scoperta dell'amore, etc) e le edizioni Jpop / Flashbook (entrambe da fumetteria) ^^''
CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Inoltre vi rivelo una cosa che ho scoperto e che ignoravo: la qualità della carta. La maggioranza delle persone è convinta che più la carta è bianca, più la sua qualità è migliore. Ma non è così. Anzi, spesso è il contrario! Magari viene usato un tipo di carta un po' giallino proprio perchè la resa di un fumetto è migliore rispetto a quella che sarebbe su carta bianca al 100%, col rischio che l'effetto sia quello di una fotocopia (guardate i tankobon giapponesi, non sono su carta bianca).
La storia della carta la sapevo, ne ero venuta a conoscenza all'epoca delle prime edizioni GP.
Non essendo un tecnico se mi dicono che su carta giallina la resa è migliore mi devo fidare, ma personalmente non mi piace, soprattutto quando viene usata quella giallina "perchè è migliore" peccato però sia talmente sottile da vederci attraverso, magari con l'aggravante dell'inchiostro che ti rimane nelle dita. Da profana io non vedo una differenza di risoluzione tra una carta e l'altra e, come gusto personale, preferisco quella bianca. Ai miei occhio (profani, ripeto) non la vedo come una cosa negativa, anzi. Il sapere che la carta giallina è qualitativamente migliore non cambia cmq questa mia preferenza e il fatto che poi, al momento dell'acquisto, tutte le mie preferenze vanno alla carta bianca. ^^''
Io cmq, con gli ultimi acquisti, non ho niente da ridire sulla carta Panini, mi sembra abbastanza buona, no?
CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Capisco la tua rabbia, io stessa compro ancora la prima edizione del manga. Però al di là della voglia di farci soldi (del resto è il loro mestiere...), almeno hanno fatto una ristampa più bella della precedente e tenendo lo stesso prezzo. A me questo sembra un grosso passo avanti! Vuol dire che hanno iniziato a capire cosa si poteva cambiare e migliorare e sono riusciti a farlo. Questi miglioramenti si potrebbe ritrovarli in edizioni di manga futuri, no?
Certo, non a caso infatti ho detto che se l'edizione Deluxe di VK diventasse la loro edizione standard acquisterei molto più volentieri i loro titoli. Su come ci siano arrivati, invece, mantengo le mie riserve.
CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Eh Nyme, hai ragione... Ma cercate di mettervi anche nei loro panni: il manga vende pochissimo, e fanno quello che possono per limitare i danni.
Nessuno dice il contrario, sono una SPA non un'ente di beneficenza, ma rimane il fatto che c'è modo e modo. Alcuni titoli (es. Principe del Tennis) sono diventati quadrimestrali, ma altri (Life, Principessa Splendente, Venus in Love) sono diventati "quando-esce-esce", con salti dall'edicola alla fumetteria e aumenti di prezzi talvolta esorbitanti (Sidooh è passato da 5€ a 7€ in un sul numero, gli ultimi 2 numeri della Principessa saranno pur doppi ma vengono 10€....). Altri titoli (Slam Dunk, Shi Hwa Mong) sono semplicemente scomparsi nel nulla per mesi, se non per anni, prima che si decidessero a darne notizia. Penso che su questa cosa peggio di loro ci sia solo la JPop.
CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Su questo sono d'accordo con te al 100%! Questo punto è oscuro anche a me, e infatti alla prossima occasione vedrò di farmelo spiegare...
Grande Nuzzi, indaga e facci sapere! Cioè io posso capire che, specialmente se si tratta di titoli di sicuro successo, farsi avanti con la casa editrice giapponese e accapparrarsi un titolo prima dei concorrenti è un vantaggio competitivo non da poco. Quello che non capisco è la loro incapacità di pensare una pubblicazione
ragionata. Faccio un esempio per tutti:
Vampire Knight 1 - novembre 2006
Vampire Knight 2 - dicembre 2006
Vampire Knight 3 - gennaio 2007
Vampire Knight 4 - marzo 2008
CITAZIONE (Nuzzi @ 18/4/2010, 14:15)
Su questo tutti gli editor si battono, ma purtroppo in molti casi nei titoli (così come in altre questioni) finiscono sempre per metterci lo zampino quelli del marketing coi loro bei numeri alla mano: se si inseriscono certe parole nei titoli, se li si fa in un dato modo, le vendite aumentano...
I commerciali sono i peggiori, in qualsiasi campo!
C'è però da dire che molto a mio avviso dipende dal target sul quale decidono di puntare. E' ovvio che se hanno deciso che il loro target sono le ragazzine dai 12 ai 15 anni il trio sole-cuore-amore farà sempre successo...Facessero un'indagine di mercato sulla fetta di target che hanno deciso di ignorare, forse si renderebbero conto che il trio è mal visto e, anzi, allontana i potenziali lettori.