nymeria |
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| Approfittando della nuovissima edizione inglese, che raggruppa in un unico volumone 3 takubon, ho iniziato a leggere Skip beat. Devo essere sincera, ho iniziato solo per curiosità verso questa serie che in molti sperano venga annunciata ad ogni fiera, non per reale interesse.
I disegni, infatti, non incontrano particolarmente i miei gusti. Tutte queste anatomie super allungate e i visi a punta mi hanno sempre disturbata...
La trama poi, dopo l'incipit del primo volume discretamente originale, si trasforma nella (brutta) copia in chiave moderna di Glass no Kamen: l'attrice sconosciuta dal talento naturale, tarda nelle questioni di cuore, con la nemica/amica, il sostenitore nell'ombra che altri non è (rullo di tamburi!) il principe dell'infanzia...Non fosse stato per i siparietti comici di Kyoko (i deformed e i suoi demoni/angioletti sono davvero geniali e deliziosi) mi sarei messa a piangere dalla delusione.
Insomma, secondo me, non è niente di che. E' divertente e piaccevole, ma in alcuni aspetti è superficiale, prevedibile e decisamente troppo allungato, quei manga che dopo 2 volumi hai già ben chiaro che ti si prospetta una serie infinita di "facciamo 2 passi avanti e 18 indietro". Dopo aver letto questi primi 6 volumi, mi è ben chiaro che non spenderei i soldi per comparne 30 manco morta.
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