La sezione SCANLATIONS è illegale..., che fare?

Esattamente. Le scan non centrano. Poi certo, la crisi c'è (come in tutti i campi del resto), e dato che trovarne la vera causa (o forse sarebbe meglio dire combatterla) è difficile, risulta molto più comodo puntare il dito contro le scanlations e prendere provvedimenti contro di esse. Così hanno l'impressione di "fare qualcosa" per risolvere il problema e si sentono tranquilli.

Personalmente non leggo scan, o meglio lo faccio raramente, di mala voglia e senza gusto. Faccio quindi parte di quelli che acquisterebbero cmq il cartaceo, ma ammetto cmq che in qualche occasione le scan mi hanno salvato dalla prosecuzione (ci tengo a sottolineare che almeno il primo volume cmq lo acquisto) di serie per me di scarso valore.

In linea di massima concordo con tutto quello che dite, soprattutto perchè non credo che le scanlation siano la vera causa della crisi dell'editoria.

E' anche vero però che più di una volta in fumetteria ho sentito frasi del genere "ma cosa te ne frega? Tanto lo trovi in internet!" e navigando su diversi siti vedo cmq che alcuni titoli, nonostante siano licensed in Italia, vengono ancora tranquillamente tradotti. Ecco, questo no che non mi sta bene!

Anche se non è a scopo di lucro, la scanlation è cmq illegale, ma finchè si limita a titoli inediti è tollerata. Se però sconfina nell'illegalità pura, allora causa o non causa di crisi, non mi sta bene.

Nell'articolo originale www.animenewsnetwork.com/news/2010-...anga-scan-sites, comunque, mi pare che il dito venga puntato, giustamente, su quei siti di scan che:
1- sono a scopo di lucro(!!)
2- continuano la serie nonostante sia edita nel loro paese(!!!!!)
Contro 30 di questi furbetti la coalizione, sempre secondo ANN, sta agendo per vie legali, ed a ragione, imho!

Quoto e quoto

Giustissimo XD I siti che fanno scans di manga editi vanno giustamente puniti. Da quello che si leggeva nell'articolo di mangaforever sembrava fosse una battaglia contro tutte le scans...
Cmq è bello anche sentire quello che dicono questi siti per giusificare la loro esistenza: loro traducono manga editi perchè vogliono offrire una versione alternativa a quella dell'editore, magari con traduzioni più accurate e precise. E poi dicono che così gli utenti che seguono una serie edita tramite scans, poi vanno anche a comprarsi la versione cartacea... e questa si sa che è una balla: se uno cerca le scan di un'opera edita è chiaro come il sole che il suo scopo è leggere l'opera senza spendere un soldo!

Dopo aver letto l'articolo in inglese direi che quello di mangaforever lascia alquanto a desiderare XD si capisce tutt'altro XD.

L'azione sempre essere non contro le scan, ma contro i siti che scansionano manga editi e/o lucrano sulle scan. Messa così l'azione è pienamente condivisibile.

Esatto: la coalizione di case editrici giustamente si scaglia contro quei siti di scan che lucrano sul loro lavoro e che, nonostante le serie scansionate siano licensed nel loro paese, continuano a renderne disponibili i volumi online! La versione italiana secondo me lascia intendere altro e forse allarga troppo la questione.

Da questi punti di vista, sono pienamente d'accordo anche io!!!