Il vostro libro preferito, Qual'è???

Personalmente il mio libro preferito è "La schiuma dei giorni" Di Boris Vian. E' una storia che mi ha sempre colpito sia per il suo lessico nuovo, e l'uso dei neologismi che crea lo stesso Vian, funambolo della lingua francese( io il francese non lo so, ma il traduttore italiano ha fatto un buon lavoro!) sia per i moltissimi livelli che ha la storia, la prima volta è una storia d'amore, la seconda una metafora sull'arte, la terza, chissà. E' una storia struggente, una piccola panoramica su un piccolo mondo, che diventa sempre più piccolo(se leggete il libro capirete meglio l'ultima parte). Lo consiglio vivamente a tutti

ho tanti libri preferiti perchè vado per genere:
-Cronache del Mondo Emerso (Licia Troisi)

-Mille splendidi soli (Kahled Hosseini), che racconta la vita difficile di due donne afghame totalmente diverse le cui vite però saranno intrecciate a causa (o forse grazie?) alla guerra e ai talebani.

-L'ultima notte bianca (Alessandro perissinotto), è un giallo-thriller che fa parte di una trilogia e racconta di una psicologa che avendo poco lavoro viene "assunta" come detective per risolvere un caso (non è proprio una detective e c'è un caso per libro), questo libro si svolge a Torino durante le olimpiadi

-Ragazze dell'Olimpo (Elena kedros), è un fantasy che richiede poco impegno ma che a me è piaciuto molto... tre ragazze dei giorni nostri scoprono di essere le reincarnazioni di 3 dee dell'olimpo e di avere ancora la loro grande battaglia (da cui erano fuggite non volendo cedere l'Olimpo ad ares, il nemico) da combattere. E' una saga di 6 volumi.

-Vampires academy (Richelle Mead), è una saga fantasy-horror che riguarda i vampiri, umani e mezzosangue in un modo totalmente diverso (secondo me) da twilight & co... In Italia siamo solo al terzo ma, avendoli letti in inglese, so che sono già usciti i sei componenti principali (poi ce ne sono altri che seguono dei personaggi) della saga in inglese...

-Cent'anni di solitudine (gabriel garcia marquez), è una storia che ripercorre tutta la vita di una famiglia attraverso diverse generazioni, mostrando che il tempo passa ma poco cambia...

Beh questi sono solo alcuni...
(scusate per il lungo post)

Restringendo molto il cerchio direi che i titoli che ho amato di più in assoluto sono stati "Broken" di Daniel Clay, "Margherita Dolcevita" di Stefano Benni e "La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano...
purtroppo di classici al di fuori del contesto scolastico ne ho letti pochi...ma intendo rifarmi ^^

Anche a me è piaciuto XD

Il silmarillion.