Dunque... Premetto che a me la Yoshizumi piace a prescindere anche se alcune sue storie le reputo infantili.
Questo volumetto a me è piaciuto.
Sia la prima storia
PxP che la seconda
Baby It's You.
In
PxP è originale l'idea che ci sia una ladra all'interno di un liceo che ruba cose di poco valore. Durante il corso della storia c'è anche un piccolo giallo che viene risolto dalla protagonista. Una cosa che però mi vien spontaneo da dire è che mi sembra l'autrice strizzi l'occhio a
Kaitou St. Tail (
Lisa & Seya).
Mi vien da ridere se penso ai nostri licei... (tutti malandati con le classi vecchie e i muri scrostati e senza verde intorno)... per quanto possa essere fantasiosa la storia non potrebbe assolutamente accadere
La seconda storia
Baby It's You l'ho trovata divertente e poi trovo sia più legata alla cultura giapponese visto che strizza l'occhio al Takarazuka.
L'unica cosa già vista forse è il rapporto che viene a crearsi tra studentessa/professore giovane (in Marmalade Boy erano Meiko e Nacchan).
Comunque nel complesso il volumetto mi è piaciuto e la lettura è scorsa velocissimamente
CITAZIONE (miciatoby @ 6/8/2009, 19:46)
Oddio se cerca un pubblico più adulto ha fallito miseramente!
Tanto tanto Cherish aveva una tematica più impegnativa, ma qui ci sono due storielle assolutamente non impegnative (la seconda a dir poco banale)..
Comunque non per dire e/o essere polemica ma Max Brighel nell'introduzone al volumetto lo sottolinea ben bene [...]'
PxP rappresenta un ritorno alla commedia più "romantica" che "degli equivoci" contrariamente a quanto il titolo potrebbe far supporre.'[...]
fonte: Max Brighel - introduzione a PxPSe volete leggere qualcosa di più 'maturo' della Yoshizumi allora dovete aspettare settembre con Spicy Pink serie rivolta a giovani donne che potrebbero amare Banana Yoshimoto (io sono una di quelle)...
Ma questa è un'altra storia e un altro topic!!!