Veran_chan |
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| Allora.... io la matita normale non la uso..... infatti non uso la figura preparatoria.... parto direttamente con i pastelli.... infatti non amo le linee di contorno.... in alternativa una matita leggera come Hb... in modo che non sbavi quando ci passi su con la mano...
Per i pastelli.... sono pastelli normalissimi...... che si possono comprare al supermercato come i giotto..... l'importante è che siano morbidi e "gessosi"..... Mi spiego.... non devono essere morbidi come quelli acquerellabili....se no il colore si impasta..... ma nemmeno molto duri.... altrimenti il pastello non sfuma... ma il gioco fondamentale lo fa il foglio..... ti garantisco che è quello che determina il risultato.
Io sconsiglio sempre i figli lisci come i classici bianchi formato A4 da fotocopiatrice..... i migliori sono quelli a grana fine o grande....... possono essere poi spessi o sottili... non ha importanza. Questo tipo di foglio fa attrito con il pastello e permette di grattare meglio la punta.... in questo modo riesci a fare le sfumature molto più facilmente, evitando quelle fastidiose righe che nascono con i figli lisci.
es. sui miei disegni .....
Yuki è fatta su un foglio liscio A4.... è il colore diventa meno definito, pieno di tratti e più "pastoso" Evelyn e Yuka sono fatti su un Fabriano A4 a grana grossa... il colore è più sfumato e più bello anche se la grana è più visibile... diciamo che è più vivace Nana Su un foglio di un album da schizzi sottile a grana fine..... che permette di sfumare molto di più e rende moltissimo per i disegni dettagliati e i contrasti cromatici... ma il colore è un pò più soft rispetto alla grana grossa..... Importante e determinante è ovviamente la dimensione.... se fai un disegno con molti dettagli ma di dimensioni ridotte non puoi usare il foglio a grana grossa..... più il disegno è piccolo più devi ridurre la grana... altrimenti non riusciresti a disegnare....
I pastelli usati sono sempre gli stessi ... in realtà non usono una marca precisa.... infatti ho una serie di mozziconi infiniti reduci degli anni...... di cui non conosco nemeno una marca..... i migliori in commercio sono i fabercastel ma sono esageratamente costosi e non ne vale la pena.... ... ora ne ho presi alcuni "biologici" della eko brillanti che ho pagato 10 euro...... quindi......
Dipende poi anche dalla tua mano... io necessito dei pastelli morbidi perchè ho la mano leggera..... e rischierei di non vedere nulla.
Più che la marca ciò che conta è come vengono usati.... per es. la maglia rossa di Nana l'ho realizzata con 5 colori: 2 tonalità di rosso, bordeaux, nero e viola... l'effetto determinante cmq è dato dai contrasti tra i colori caldi e freddi, luci e ombre e via dicendo....
scusa se mi sono dilungata.... ma quando inizio a parlare di queste cose non mi fermo più .... spero di esserti stata d'aiuto.....
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