Guarda Annyna secondo me con i dorayaki *potresti* andare sul sicuro, e te lo dico anche memore della fila spaventosa al mercatino per acquistarli, dei tantissimi commenti entusiastici di ragazzi/e a fine mangiata e della sparizione, in breve, dei dolcetti al banco!!( Io ho dovuto rinunciare al bis, ad esempio )
La kasutera è una sorta di pan di spagna e i fagioli rossi giapponesi sono dolciastri, per cui puoi immaginare come nell'insieme la "merendina" sia dolce al palato...
Sembrano quasi dei pancake, ecco! Così riescono a farti gola?
Comunque cercando in rete ho visto che è pure facile prepararli in casa e che, se si vuole, al posto dell'anko si possono usare nutella, marmellata... quel che vi pare
Io quasi quasi ci provo!
DorayakiIngredienti e procedimento:
100 grammi Farina tipo 00
2 uova
mezzo cucchiaino da caffè di lievito in polvere
50 grammi di zucchero
un cucchiaio di miele
due cucchiai di acqua
Preparazione:
In una ciotola, con una frusta, mischiare lo zucchero e le uova fino a che lo zucchero non sia più granuloso e sia ben sciolto nel liquido.
E’ necessario che le uova non vengano direttamente dal frigorifero ma siano a temperatura ambiente.
Aggiungere la farina al composto in due volte, possibilmente con un setaccio da pasticcere, per evitare la formazione di grumi, e mischiare nuovamente il tutto.
Aggiungere al composto un cucchiaio di miele, mischiare bene
e poi aggiungere mezzo cucchiaino di lievito mischiato in una tazzina da caffè con due cucchiai d’acqua.
Mischiare nuovamente il tutto e poi lasciar riposare almeno 30 minuti.
Porre una padella rivestita in teflon sul fuoco basso e lasciarla scaldare qualche minuto, poi prendere un cucchiaio del composto e versarlo nella padella lasciandolo cadere a goccia.
Attenzione a non allargare facendo cadere il composto! ci penserà il composto ad allargarsi in modo perfetto dando la forma perfettamente tonda.
Si formerà quindi una delle due facce del Dorayaki. Non mischiare assolutamente ma lasciare che si solidifichi.
Sulla superficie inizieranno ad apparire i primi buchetti causati dal lievito, mentre la parte a contatto con la padella sarà più cotta e di colore marrone. E' questo il momento di girare e cuocere anche sull’altro lato, ma un po’ meno del lato precedente.
Il lato meno cotto, più giallo e morbido, sarà il lato interno del Dorayaki.
Porre successivamente su un piatto e una volta freddi, spalmare la marmellata di Anko fagioli rossi (o burro, marmellata, crema… se si vuole variare la ricetta) sul lato meno cotto, chiudere sovrapponendo un altro pezzo seguendo lo stesso principio.
Per la ricetta, grazie a
Cookaround.com